21 Dicembre 2020
Cipressi di Montecalvo, raccolti i primi 5.700 euro per iniziare i lavori
Si tratta di un’antica chiesa con annessa casa parrocchiale che vent’anni fa, investendo la quasi totalità del patrimonio personale, Don Lorenzoni ha rimesso a nuovo riportandola agli antichi splendori.
Lo scorso autunno, dopo l’appello lanciato dal sacerdote e da Saliera (già sindaco di Pianoro e già Presidente dell’Assemblea legislativa regionale), un accurato studio condotto dall’Ente Parco Emilia-Orientale presieduto da Sandro Ceccoli, aveva appurato la necessità di interventi di consolidamento e di manutenzione agli imponenti cipressi a cui proprio dalle colonne del Carlino Marco Poli ha dedicato un appassionato cammeo.
Per raccogliere la cifra necessaria, quantificata 5.000 euro, è partita una gara di solidarietà: volantinaggio, concerto natalizio, raccolta porta a porta. E così, dopo due mesi dal primo appello il cuore di Bologna ha fatto il resto. Da luglio scorso, poi, è depositata alla Regione Emilia-Romagna la richiesta di iscrivere i cipressi di Montecalvo nell’elenco degli alberi monumentali storici.
“Ringraziamo tutti coloro che hanno donato e un abbraccio particolare va a Don Lorenzo Lorenzoni e Simonetta Saliera che non hanno lesinato energie, passione e impegno per salvare un pezzo importante della nostra storia. Grazie anche per la loro vicinanza a Marco Poli che ha raccontato la storia dei cipressi e a ‘Il Resto del Carlino’ che ha fatto conoscere la storia dei nostri cipressi e dell’impegno per salvarli”, spiegano dal Comitato Amici dei Cipressi di Montecalvo una volta appresa la notizia del raggiungimento della cifra necessaria all’avvio dei primi lavori.