Post

30 Gennaio 2020

I volti di Paolo Medici per l'8 marzo in Assemblea legislativa regionale

L’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna festeggia la festa della donna 2020 con l’arte. Il 14 febbraio prossimo alle ore 18, infatti, la Presidente dell’Assemblea legislativa Simonetta Saliera inaugurerà “Metamorphosis. Oltre lo sguardo”, mostra personale dell’artista Paolo Medici. 

Si tratta di una quarantina di immagini di volti di donne realizzate con l’innovativa tecnica che frottage, ovvero della distribuzione del colore su più strati in modo da realizzare immagini delicate e incisive. “Medici – spiega Saliera – ha la capacità innovativa di esaltare la bellezza di volti e di sguardi che toccano l’intimità dei sentimenti e fanno pensare nella loro armoniosità ad una sinfonia musicale dove al pianoforte di Mozart si aggiunge il violino di Paganini: delicatezza e virtuosità si fondono facendo emergere la soavità dell’arte di Medici”.

Nato a Roma nel 1955, Medici ha frequentato lo studio di Giorgio De Chirico e poi conosce il grande Corrado Cagli, artista di spessore che sarà il suo maestro.

Diventato “esperto” nella tecnica del frottage, Medici espone in Galleria di fama in tutta Italia e raggiunge livelli di successo e di alta qualità.

Molto legato a Bologna e all’Emilia-Romagna, dedica gran parte della sua attività recente alla pittura raffigurativa volendo, come spiega lui stesso “rimuovere tutti gli ostacoli che si frappongono tra l’idea e il pittore e tra l’opera e lo spettatore”.

Un obiettivo raggiunto soprattutto nelle opere che verranno esposte nei locali del Parlamento di viale Aldo Moro dove ogni volto femminile esprime un sentimento, un’emozione che passa dalla pittura agli occhi e alla mente dello spettatore.

Che urlino, che sorridano, che siano cupi o festanti, i volti femminili ritratti da Medici esprimono grande emozione e grande profondità.

 

Post

17 Marzo 2023

Cordoglio per la scomparsa di Domenico Cella

"La scomparsa di Domenico Cella lascia un vuoto profondo nella società bolognese: coerente con le sue idee cristiano-democratiche, Cella, anche nel delicato ruolo di Presidente dell'Istituto De Gasperi di Bologna, ha saputo dare un forte contributo al dialogo e al pensiero bolognese. Ai suoi famigliari e quanti hanno avuto l'onore di conoscerlo e lavorare con lui vanno le mie più sentite condoglianze"

28 Febbraio 2023

Voglio ancora sperare....

26 febbraio 2023: gazebo PD. I due candidati hanno promesso e parlato di tante cose interessanti, ma hanno tralasciato di andare nel concreto su alcune di quelle fondamentali per la vita delle persone come la pace, la ricostruzione della pubblica istruzione formativa ed educativa, la sanità pubblica di qualità accessibile a tutti, quale tipo di lavoro e di previdenza.