22 Novembre 2018
La storia di Romeo Ruozi rivive grazie all'Assemblea legislativa
Al mare con i figli, in un momento di serenità con la moglie. Con i colleghi in gita.
Molte in bianco e nero, alcune a colori. Tutte con quell’alone di serenità delle foto del bel tempo che fu. La vita di Romeo Ruozi, vittima della Strage alla Stazione del 2 agosto, rivive in una mostra permanente realizzata grazie alla collaborazione tra l’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna, l’Associazione dei famigliari delle vittime della strage e il Centro sociale Ruozi di Bologna. Proprio nei locali del Centro sociale di via di Castelmerlo a lui intitolato, sabato prossimo, alle ore 15, verrà inaugurata la mostra “Romeo Ruozi. Una storia”. “In questi quattro pannelli, attraverso foto d’epoca, si racconta l’esistenza normale di un uomo normale che visse in modo normale e che però perì in uno dei più vili attentanti della nostra storia. Mai come ora è giusto ricordare e chiedere la verità sapendo che ogni amnesia nasconde una sommaria amnistia”, spiega Simonetta Saliera, Presidente del Parlamento di viale Aldo Moro, che ha fortemente voluto l’allestimento permanente.