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23 Maggio 2018

Le nostre valli: cielo acqua notti nature

L’Appennino bolognese si racconta nelle foto di William Vivarelli e nelle parole di Adriano Simoncini.

Il primo fotografo bolognese di fama, il secondo per decenni direttore scolastico delle scuole del nostro Appennino e da sempre appassionato di storia e cultura locale. Il 29 maggio prossimo, alle ore 18, Simonetta Saliera, Presidente dell’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna, inaugurerà, nei locali del Parlamento regionale di viale Aldo Moro 50, “Le nostre valli: cielo acqua notti nature”, mostra fotografica dedicata alla biodiversità e alla natura del nostro Appennino. Il sole che si specchia nel lago di Castel dell’Alpi. I mille colori dei prati in fiore, le innumerevoli sfumature dei fili d’erba. Tutti verdi, ma ognuno con il suo verde. I calanchi, con le loro tinte color ruggine e lo spigoloso procedere della natura. Poi ancora: i tanti e diversi anfibi che popolano le nostre acque. Animali che da millenni arricchiscono le nostre colline, ma che troppo spesso vengono liquidati con la sommaria definizione di rane e rospi. Senza tenere conto che l’Appennino bolognese è uno scrigno di biodiversità da far invidia alle parti più famose del pianeta. In sintesi: “Le nostre valli: cielo acqua notti nature”. Proprio come recita il titolo della rassegna fotografica che sarà esposta in Assemblea legislativa regionale fino a fine giugno. “Vivarelli e Simoncini ci sanno raccontare le bellezze della natura, le sue sfumature. Un mondo sensibile e affascinante che fa da cornice alla città di Bologna”, spiega Saliera che ricorda come “Quando parliamo dell’Appennino bolognese dobbiamo pensare a uno scrigno di natura e di bellezza che è giusto raccontare per farlo conoscere ai cittadini e ricordarci tutti che dobbiamo rispettarlo e tutelarlo”.

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17 Marzo 2023

Cordoglio per la scomparsa di Domenico Cella

"La scomparsa di Domenico Cella lascia un vuoto profondo nella società bolognese: coerente con le sue idee cristiano-democratiche, Cella, anche nel delicato ruolo di Presidente dell'Istituto De Gasperi di Bologna, ha saputo dare un forte contributo al dialogo e al pensiero bolognese. Ai suoi famigliari e quanti hanno avuto l'onore di conoscerlo e lavorare con lui vanno le mie più sentite condoglianze"

28 Febbraio 2023

Voglio ancora sperare....

26 febbraio 2023: gazebo PD. I due candidati hanno promesso e parlato di tante cose interessanti, ma hanno tralasciato di andare nel concreto su alcune di quelle fondamentali per la vita delle persone come la pace, la ricostruzione della pubblica istruzione formativa ed educativa, la sanità pubblica di qualità accessibile a tutti, quale tipo di lavoro e di previdenza.