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8 Novembre 2017

In ricordo degli ebrei deportati durante la II Guerra Mondiale

"La memoria è un dovere: non dobbiamo mai dimenticare la nostra storia e permettere che l'oblio travolga le nostre menti. Questo significherebbe essere condannati a riviverne le pagine peggiori, quelle che hanno ferito la dignità stessa della persona umana.

Il nostro dovere di Istituzioni è quella di coltivare sempre l'esercizio della memoria. Un dovere a cui l'Assemblea legislativa regionale dell'Emilia-Romagna vuole assolvere ogni giorno con iniziative con le scuole, mostre culturali, pubblicazioni e incontri pubblici". Così Simonetta Saliera, Presidente dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, in occasione dell'Anniversario della Deportazione degli Ebrei da Bologna che sarà celebrata domani a Bologna con una cerimonia in Sinagoga. "Dobbiamo - spiega la Presidente del Parlamento regionale - rafforzare gli anticorpi per non dimenticare i momenti peggiori del lungo '900: quando la "bestia interiore" uscì dal controllo delle nostre coscienze e svelò la brutalità umana, quella che una grande sociologa come Hanna Arendt chiamò, con efficacia, 'la banalità del male': ricordiamoci sempre la violenza e barbarie che le leggi razziali e la Shoah hanno rappresentato per la dignità stessa del genere umano". Saliera ha, poi, parole di elogio e di ringraziamento per la Comunità ebraica di Bologna per la collaborazione dimostrata in questi anni in attività culturali e commemorative realizzate insieme all'Assemblea di viale Aldo Moro.

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17 Marzo 2023

Cordoglio per la scomparsa di Domenico Cella

"La scomparsa di Domenico Cella lascia un vuoto profondo nella società bolognese: coerente con le sue idee cristiano-democratiche, Cella, anche nel delicato ruolo di Presidente dell'Istituto De Gasperi di Bologna, ha saputo dare un forte contributo al dialogo e al pensiero bolognese. Ai suoi famigliari e quanti hanno avuto l'onore di conoscerlo e lavorare con lui vanno le mie più sentite condoglianze"

28 Febbraio 2023

Voglio ancora sperare....

26 febbraio 2023: gazebo PD. I due candidati hanno promesso e parlato di tante cose interessanti, ma hanno tralasciato di andare nel concreto su alcune di quelle fondamentali per la vita delle persone come la pace, la ricostruzione della pubblica istruzione formativa ed educativa, la sanità pubblica di qualità accessibile a tutti, quale tipo di lavoro e di previdenza.