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23 Marzo 2017

Europa, Europa: le foto dei ragazzi raccontano i 60 dell'Ue

"In queste foto c'è tutta la passione dei nostri ragazzi, c'è la nostra la speranza in un'Unione europea che superi le attuali difficoltà e si possa diventare davvero cittadini europei perché, come amava raccontare l'ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, siamo cittadini europei nati in terra d'Italia".

Così domani mattina alle ore 11 nella sede dell'Assemblea legislativa regionale in viale Aldo Moro e di fronte a quasi 200 studenti arrivati da tutte le scuole dell'Emilia-Romagna, la Presidente del Parlamento regionale Simonetta Saliera inaugurerà la mostra "photocontest - eurhope", frutto del concorso fotografico realizzato dall'Assemblea legislativa regionale dell'Emilia-Romagna attraverso Europe Direct, in occasione del 25° anno di gemellaggio fra l'Emilia-Romagna e il Land tedesco dell'Hessen e delle celebrazioni per il 60° anniversario della firma dei Trattati di Roma che tennero a battesimo l'Europa comunitari. Le due foto vincitrici ritraggono l'una delle orme sulla neve con i colori delle bandiere dell'Unione europea, l'altra un ragazzo indiano che aiuta una nonna emiliana a chiudere i tortellini, e sono state scattate rispettivamente dagli studenti della classe IV C dell'Istituto Tonino Guerra di Novafeltria (Rimini) e dalla IV P del Liceo Statale Cevolano di Cento (Ferrara). I due primi consistono in altrettanti viaggi di studio al Parlamento Europeo per tutti gli studenti delle classi vincitrici. "Il concorso bandito in occasione dei 60 anni dei Trattari di Roma e dei 25 anni di gemellaggio tra Emilia-Romagna e Assia, ha ottenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri il logo per il 60° anniversario dei Trattati di Roma e l'inserimento della premiazione odierna nel Calendario nazionale 2017 per le celebrazioni dei Trattati di Roma", spiega Saliera che ricorda come "A "photocontest-eurhope" hanno partecipato 15 classi del 4° anno di 14 Istituti scolastici della nostra regione: un grazie particolare va tutti questi studenti e ai loro insegnanti che, nonostante le difficoltà che ogni giorno vive il mondo della scuola, non si rassegnano a interpretare in modo burocratico il loro lavoro, ma lottano per formare le nuove generazioni". Le foto sono diventate anche un libretto illustrato. "L'occasione odierna è un momento molto importante per una riflessione sull'Unione europea: 60 anni i Trattati comunitari furono carichi di aspettative, oggi abbiamo un'Ue confusa e ripiegata su se stessa e la nostra Regione ha il diritto e il dovere di stimolare un riflessione congiunta sul futuro dell'Europa che ci circonda per riscoprirne le fondamenta assieme alle parole dei protagonisti di 60 anni fa", si legge nell'introduzione a firma di Massimiliano Pompignoli, Presidente della Commissione Bilancio e Affari istituzionali dell'Assemblea legislativa regionale. Dal canto suo, Giuseppe Paruolo, Presidente della Commissione Cultura di viale Aldo Moro, scrive come "i valori espressi dalle foto che hanno partecipato al concorso, esprimono integrazione tra i popoli, la multiculturalità, la pace, l'amicizia: sono una chiara indicazione delle basi su cui si fonda i sentirsi europei di questi ragazzi. Sono segnali di incoraggiamento che dimostrano come questi nostri ragazzi stiano costruendo, giorno dopo giorno, un'Europa unita e solida, di cui si sentono pienamente cittadini".

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25 Marzo 2023

Messaggio di auguri per 13 anni di vita della Camera del Lavoro-Cgil di Bologna

"In un'Italia, come era quella di fine '800, segnata da grandi ingiustizie sociali, da forme di sfruttamento e di violenza verso i lavoratori, la nascita della Camera del Lavoro di Bologna segnò uno dei primi passi per l'avvio di lotte sindacali e politiche per dare dignità e giustizia sociale alla parte meno potente della società. 

17 Marzo 2023

Cordoglio per la scomparsa di Domenico Cella

"La scomparsa di Domenico Cella lascia un vuoto profondo nella società bolognese: coerente con le sue idee cristiano-democratiche, Cella, anche nel delicato ruolo di Presidente dell'Istituto De Gasperi di Bologna, ha saputo dare un forte contributo al dialogo e al pensiero bolognese. Ai suoi famigliari e quanti hanno avuto l'onore di conoscerlo e lavorare con lui vanno le mie più sentite condoglianze"