Post

9 Settembre 2016

Cordoglio per la scomparsa dell'ex consigliere Antonio Nervegna

"La scomparsa di Antonio Nervegna è motivo di dolore per tutti noi. A nome dell'Assemblea legislativa regionale dell'Emilia-Romagna esprimo ai suoi cari, a chi l'ha conosciuto e a quanti hanno condiviso con lui l'esperienza politica, le più sentite condoglianza.

Se ne va un politico coerente con le proprie idee e che ha sinceramente svolto con dedizione gli incarichi politici ricoperti e che per molti anni ha ricoperto con passione il proprio mandato di consigliere regionale dell'Emilia-Romagna". Così Simonetta Saliera, Presidente dell'Assemblea legislativa regionale dell'Emilia-Romagna, ricorda Antonio Nervegna, ex consigliere regionale e Presidente della Commissione Bilancio di viale Aldo Moro, morto questa notte a 65 anni. Dopo una militanza nel Partito Repubblicano Italiano per il quale fu anche assessore nella giunta tripartita Pci-Pri-Psi di Meldola, Nervegna nel 1993 aveva preso contatti con il gruppo promotore di Forza Italia e ne era stato fra i primi fondatori in Romagna. Da quel momento Nervegna ha seguito per oltre 25 anni la militanza politica e amministrativa passando dal consiglio provinciale per due mandati, al consiglio regionale per due legislature fino al consiglio comunale di Forli nel quale era stato eletto nella primavera del 2009 e fino al 2014. "Rispettato anche dagli avversari e stimato per il suo impegno, lascia un vuoto molto grande in tutti noi", sottolinea la Presidente Saliera.

Post

25 Marzo 2023

Messaggio di auguri per 13 anni di vita della Camera del Lavoro-Cgil di Bologna

"In un'Italia, come era quella di fine '800, segnata da grandi ingiustizie sociali, da forme di sfruttamento e di violenza verso i lavoratori, la nascita della Camera del Lavoro di Bologna segnò uno dei primi passi per l'avvio di lotte sindacali e politiche per dare dignità e giustizia sociale alla parte meno potente della società. 

17 Marzo 2023

Cordoglio per la scomparsa di Domenico Cella

"La scomparsa di Domenico Cella lascia un vuoto profondo nella società bolognese: coerente con le sue idee cristiano-democratiche, Cella, anche nel delicato ruolo di Presidente dell'Istituto De Gasperi di Bologna, ha saputo dare un forte contributo al dialogo e al pensiero bolognese. Ai suoi famigliari e quanti hanno avuto l'onore di conoscerlo e lavorare con lui vanno le mie più sentite condoglianze"