26 Settembre 2010
25 settembre 2010 - Zola Predosa
Inaugurazione “Ville bolognesi”
Intervento di Simonetta Saliera
Vicepresidente della Regione Emilia-Romagna
Buon pomeriggio a tutti, innanzitutto grazie per l’invito.
È per me un piacere essere qui con voi a rappresentare
Quando mi è stato recapitato l’invito per la manifestazione odierna non ho avuto dubbi: oggi volevo essere qui con voi, perché iniziative come questa dimostrano tutto l’amore, la cura, che le nostre amministrazioni locali hanno per il territorio, per la comunità.
Per la storia e le tradizioni che abbiamo ereditato dai nostri padri e che nel bene e nel male vogliamo trasmettere a chi verrà dopo di noi.
Il nostro territorio, dalla collina alla riviera passando per quella pianura resa immortale da tanti artisti e scrittori che ne hanno saputo cogliere il senso profondo, quasi misterioso, è ricco di cultura, di vere e proprie opere d’arte che sanno raccontare la nostra storia.
È quindi giusto investire risorse e idee per custodire questi gioielli e farli vivere nell’interesse della comunità.
Riqualificazione storica, culturale e artistica è impedire che un bene vada in rovina.
Infatti, attraverso i Fondi Europei per lo Sviluppo Regionale, l’Emilia-Romagna vuole confermare sempre di più il proprio ruolo di regione di eccellenza. Nel periodo 2007-2013 l’Unione europea ha messo a disposizione 347 milioni di euro per avvicinare la nostra Regione agli importanti obiettivi del trattato di Lisbona: creare una società della conoscenza dove la ricerca e la cultura facciano da volano per lo sviluppo e per il benessere diffuso. Di questi il 20%, ovvero 70 milioni di euro, sono stati investiti in attività e servizi a supporto della fruibilità del patrimonio culturale ed ambientale della nostra Regione.
Il nostro compito è quello di difendere il nostro territorio e la sua storia, di valorizzare le nostre ricchezze anche per costruire nuova e buona occupazione.
Vi ringrazio ancora per l’invito e vi auguro buon lavoro.