Interventi

1 Agosto 2019

Un'altra vita

1 agosto 2019 – Saluto di Simonetta Saliera Presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna Buonasera, e benvenuti ad assistere al monologo “Un’Altra vita” di Matteo Belli per commemorare le vittime nel 39° anniversario dell’indicibile strage che ha sconvolto la città di Bologna il 2 agosto 1980.

Monologo che fa seguito alle “cartoline ricordo” delle vittime da cui nacque l’anno successivo il “Cantiere” narrazione della vita perduta di ciascuna vittima raccontata da 85 volontari per le strade e le piazze di Bologna e, l’anno scorso, la “Sinfonia dei Soccorsi” con i messaggi di cordoglio e di riconoscimento della solidarietà civile di tutta la popolazione bolognese, inviati al Sindaco Zangheri da tutto il mondo. Infine, quest’anno, non potevamo dimenticarci dei sopravvissuti, dei feriti e di chi nell’inferno della distruzione scavò e soccorse tutti coloro che ne avevano bisogno e di chi ebbe la capacità di organizzarli. Persone che da quel momento hanno visto cambiare tragicamente le loro vite. Persone che hanno riportato traumi profondi che solo oggi hanno trovato la forza di riuscire a riferirci tutto il loro dolore e di come da allora la loro esistenza sia stata diversa. Mi auguro che tutto il lavoro e l’ostinazione che in questi anni abbiamo profuso perché non si dimenticasse mai, perché le giovani generazioni, dalle elementari alle università, venissero a conoscenza della strage perché la verità sia sempre stella polare della magistratura bolognese, questo impegno non venga da nessuno nella futura legislatura abbandonato e che l’Associazione dei famigliari delle vittime sia sempre ben presente. Sono tempi, oggi, che non vogliono ricordare il passato o che tendono a mistificarlo. A voi qui presenti il compito di fare in modo che ciò non succeda. E che le false verità non abbiano mai, né oggi, né domani, il menzognero sopravvento. Un caro abbraccio e per tutti buon ascolto.

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17 Marzo 2023

Cordoglio per la scomparsa di Domenico Cella

"La scomparsa di Domenico Cella lascia un vuoto profondo nella società bolognese: coerente con le sue idee cristiano-democratiche, Cella, anche nel delicato ruolo di Presidente dell'Istituto De Gasperi di Bologna, ha saputo dare un forte contributo al dialogo e al pensiero bolognese. Ai suoi famigliari e quanti hanno avuto l'onore di conoscerlo e lavorare con lui vanno le mie più sentite condoglianze"

28 Febbraio 2023

Voglio ancora sperare....

26 febbraio 2023: gazebo PD. I due candidati hanno promesso e parlato di tante cose interessanti, ma hanno tralasciato di andare nel concreto su alcune di quelle fondamentali per la vita delle persone come la pace, la ricostruzione della pubblica istruzione formativa ed educativa, la sanità pubblica di qualità accessibile a tutti, quale tipo di lavoro e di previdenza.