3 Febbraio 2012
"Riportare l'etica al centro della politica"
Riportare l’etica al centro della politica
3 febbraio 2012 – Il Resto del Carlino
Intervento di Simonetta Saliera
Vicepresidente della Regione Emilia-Romagna
Viviamo una situazione difficile, che richiede un soprassalto di dignità. Già da alcuni anni la nostra società si sta dirigendo verso la barbarie.
Dagli iniziali piccoli passi è passata ad una andatura sempre più accelerata. Nello stesso tempo i rapporti di forza mondiali si sono profondamente trasformati creando una turbolenza nelle economie ed una crisi profonda nella vecchia Europa ed in specie nel nostro Paese dove la crisi è particolarmente grave, perché inferta alla nostra cultura e alla nostra civiltà da comportamenti che non creano la qualità della convivenza, ma la oltraggiano. Cosa possiamo dire degli eccessi di ricchezze private ottenute anche con l’appropriazione ed il consumo irrefrenabile di risorse riproducibili, concetto che fa a pugni con l’immiserirsi della popolazione e delle strutture pubbliche? Come possiamo uscirne se tutti si sentono non solo autorizzati, ma incoraggiati, alla rissa, all’aggressione ideologica, al dileggio delle regole comuni, al disprezzo delle istituzioni e all’esaltazione dell’individualità prevaricatrice, arraffatrice, insolente e furba? Quello che serve è dignità ed etica che sappia riscattare il senso altro della politica, oggi pesantemente affetta da una malattia di svilimento che potrebbe avere effetti devastanti. Crisi morale, crisi politica, crisi economica, appaiono indissolubilmente intrecciate: creando sfiducia che porta a ribellione ed indignazione.
C’è una forte richiesta di un ritorno ad uno Stato che privilegi l’uguaglianza fra i suoi cittadini, l’equità delle sue decisioni, il rispetto della dignità della persona e il comune sforzo per affrontare la crisi economica e politiche capaci di eliminare sprechi e privilegi accrescendo le poche possibilità rimaste di indurre sviluppo e con esso maggiori ricchezze pubbliche. Il Partito Democratico ha tutte le carte in regola per ridare speranza e fiducia a chi oggi l’ha perduta, per riportare al centro della scena politica l’etica, la valorizzazione delle istituzioni, l’equità sociale, i valori positivi espressi dai vari movimenti il rafforzamento dei poteri democratici dello Stato per non limitarsi all’emergenza ed avere una visione strategica delle soluzioni. In campo economico (al di là dei provvedimenti determinati dalla contingenza e che comunque vanno indirizzati al principio del “chi più ha più paghi”) è importante riflettere più attentamente sui sistemi internazionali oggi imperanti dove abbiamo una politica di mercato autoritaria contrapposta a una politica di mercato liberista. Citando Hans Kung, dovremmo contribuire all’affermarsi della politica di mercato sociale, riducendo fortemente attraverso l’imposizione fiscale e le regole nei pagamenti l’immensa speculazione finanziaria che oggi domina negli stessi destini dell’umanità.